La Nazionale Italiana di pallavolo maschile guidata dal tecnico salentino Ferdinando “Fefè” De Giorgi ha concluso il suo magnifico Europeo con una prestigiosa medaglia d’argento. Il secondo posto alle spalle di una super Polonia, impreziosisce ulteriormente la crescita ed il percorso di un giovane gruppo in grado, ad appena un triennio dalla sua formazione, di vincere nell’ordine un Europeo, un Mondiale, e di sfiorare pochi giorni da un clamoroso bis continentale centrando un comunque importantissimo secondo posto.
Quello appena disputato resterà un Europeo da ricordare, vissuto dagli Azzurri a spasso per le grandi piazze italiane, nell’entusiasmante e caloroso abbraccio di un pubblico che non ha mai smesso di far sentire il proprio contributo. Un affetto smodato e reciproco testimoniato dai ripetuti sold-out e da nuovi record fatti registrare al botteghino, ad infiocchettare un contesto che ha reso ancora più bello il cammino della giovane banda di Fefè De Giorgi. Nel viaggio agonistico verso Roma, culminato con una sola sconfitta maturata in finale, di cruciale importanza è stata la tappa barese, in quel PalaFlorio, già teatro di grandi imprese sportive, che ha spinto l’Italia a superare i propri avversari negli incontri validi come ottavi e quarti di finale.
Paolo Indiveri, presidente del Comitato Regionale Fipav Puglia, riavvolge il nastro di quanto hanno significato quelle giornate: “Gli ottavi ed i quarti di Bari sono stati lo snodo per arrivare alle finali di Roma di questi Europei 2023. Sono stati vissuti con tantissima ansia e tensione, ma hanno portato tanta gioia e tanto entusiasmo. Si è trattato di una manifestazione caratterizzata dal grandissimo attaccamento ai colori azzurri, da parte di quasi 14mila spettatori presenti, tra cui molti anche stranieri, che abbiamo avuto il piacere di ospitare nel nostro palazzetto. Una gioia immensa, arricchita dal successo finale contro l’Olanda in una partita per molti aspetti epica”.
Una nazionale quella italiana, che oltre a beneficiare del caloroso e tangibile abbraccio del territorio, può peraltro contare su un protagonista pugliese d’eccezione: “Ovviamente l’essere pugliese, ed avere una squadra guidata da un tecnico pugliese, non può che inorgoglire ancora di più – prosegue Indiveri, aggiungendo il personale plauso a tutta la macchina organizzativa – L’organizzazione è stata curata nei dettagli, grazie soprattutto ai nostri collaboratori del Comitato regionale ed ai tantissimi volontari. Una squadra ormai collaudata che si è avvalsa per fortuna del sostegno della Regione Puglia, di Puglia Promozione, della Città di Bari, di tante istituzioni vicine ed anche alcuni sponsor locali. Abbiamo fatto di tutto per confezionare al meglio un avvenimento importante e, onestamente, penso che ci siamo riusciti abbastanza bene”.





